1. |
Fase I - Oblio
04:10
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Cerchi concentrici che squarciano l'acqua,
Geometria estetica di un fallimento.
Penetro in profondità verso l'oblio.
Quello che non ho è solo ossigeno,
Sprofondando giù dentro me.
Sprofondo inesorabilmente metro dopo metro secondo dopo secondo
Fino a non sentire più il calore del sole
Sprofondo inesorabilmente metro dopo metro secondo dopo secondo
fino a non vedere più la luce.
Quello che non ho è solo ossigeno,
Sprofondando giù dentro me.
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2. |
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La luce scomparve lieve dai miei occhi stanchi,
Di colori splendenti.
Mi abbandonai al silenzio dell'abisso freddo in cui,
Giacevo, immobile.
E all'improvviso non seppi più
Se fossi uomo o farfalla.
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3. |
Fase III - Visioni
06:06
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Siedo su grandi foglie di ninfea,
Mutano le rane in scheletri dorati.
Fiori viola profumano le mie visioni,
Essenze speziate destano le mie passioni.
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4. |
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Falling behind the silent trees,
Lights are fading away,
When owls open their eyes,
Guarding the path we walk through.
They're waiting for her,
We are waiting for her.
The moon is close to us
And gravity is perceptible,
Dewdrops are flying between you and me,
Like cupids tears, surrounding our souls.
Is coming to me,
Is coming to you,
Is coming to us,
Is running against our universe.
Falling behind the silent trees,
Sounds are fading away.
Silence, empty, silence.
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5. |
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La pioggia era così dolce,
Una cascata di perle d'avorio,
S'infrangeva a terra creando melodie di cristallo
E rifrangendo mille volte il mio sorriso, lo rendeva eterno.
Adesso il silenzio perfora l'acqua che mi circonda,
E mi giunge,
Una coltre di dardi infuocati lacera le mie membra
Ed io, impotente, assisto al trionfo della memoria.
Imprigionato qui,
Annegando tra i fantasmi,
Di quello che ho perso ormai,
Languidi risuonano i miei no.
Imprigionato qui,
Ingurgitando acqua infetta,
Con la speranza che il liquido ritorni amniotico.
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6. |
Fase VI - Legami
05:29
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La notte è separarsi, la presenza è l'alba,
La porpora su in cima denominata mattina.
L'anima gli si velava a poco a poco mentre ascoltava la neve
Che calava lieve su tutto l'universo.
Noi non ci apparteniamo,
Tutto sfiorisce in questo andar ch'è star in avvenir.
Se l'amore fosse durevole la felicità sarebbe ricondotta
In un mondo da cui, forse, bandita per sempre.
La debolezza è potenza e la forza è niente,
Rigidità e potenza sono compagni della morte,
Debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza.
Dimmi... Quanto sei disposto a soffrire?
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7. |
Fase VII - Soluzione
04:53
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Nel buio;
Scariche elettriche di meduse pulsanti,
Reti neurali regalano luce ai miei occhi ciechi.
Si ergono intorno a me cancelli invalicabili,
Dietro di loro giardini fioriti ed i miei sogni negati.
In questo abisso via d'uscita non c'è,
Rinuncio a soffrire mi siedo sul fondo,
La soluzione è l'immobilità.
Arrendersi agli eventi e ai sentimenti,
Parassiti insaziabili che si nutrono
Dei nostri desideri più reconditi,
Depongono le speranze, larve che crescono
Fino a diventare escrescenze
Pendenti dalle nostre carni.
In questo abisso via d'uscita non c'è,
Rinuncio a soffrire mi siedo sul fondo,
La soluzione è l'immobilità.
Assoluzione.
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